Il Critico non va in vacanza: Ugly Summer

Quest’anno ero felice perché la televisione estiva non faceva pena, almeno per quanto riguardava le serie televisive. Serie nuove come The Tudors, Dirty Sexy Money, The Vanished, e le meravigliose stagioni inedite di Close to Home, Numb3rs, Ghost Whisperer, Brothers & Sisters, McBride, Supernatural, Jericho, 4400 e Dead Zone. Un menù perfetto per un critico televisivo che quest’estate non va in vacanza e che altrimenti stava già pensando di investire i soldi della piscina in cofanetti di serie TV.
Ma ieri il sogno si è infranto. Italia 1 ha deciso di spostare Ugly Betty dal martedì in prima serata alla domenica in seconda serata e per di più dopo la replica della prima stagione dei Cesaroni. La miglior serie comica americana del 2007 trattata come il peggiore dei tappabuchi, manco fosse un Walker Texas Ranger qualunque. E c’è da sperare che abbiano il buon gusto di terminarla, la stagione. Perché Italia 1 ci ha, ahimè, abituati anche a questo e il precedente di Heroes insegna.

E’ vero, gli ascolti di Ugly Betty non sono stati eccezionali - 1 milione 600 mila - ma va ricordato che siamo in estate e che mediamente gli ascolti estivi sono la metà di quelli invernali. Non a caso il periodo di garanzia sugli ascolti viene sospeso da giugno a settembre. Questo significa che non ci sono ascolti minimi da raggiungere per rispettare i contratti pubblicitari. Significa che per tre mesi la parola Auditel non ha alcun significato. Significa che in questi mesi si può puntare su quella televisione di qualità di cui tutti si riempiono la bocca ma che nessuno mette in pratica con la scusa degli ascolti.
Se poi vogliamo guardare la situazione dal punto di vista pubblicitario, secondo voi per un inserzionista è più interessante il target commerciale raggiunto dal milione 600 mila che segue Ugly Betty o i 2 milioni e 600 mila che seguono Colorado? D’accordo, tranne gli inserzionisti di ciabatte di plastica e canotte a costine che adorano Colorado.
Ad ogni modo, è quasi certo che Ugly Betty andrà in onda ancora una settimana per poi scomparire definitivamente dal palinsesto perché (ma guarda un po’) alle 22.45 non la seguiva nessuno. Pregherei però i programmatori di Italia 1 di avere la decenza di evitarci il prossimo autunno lanci tipo “In arrivo l’incredibile seconda stagione di Ugly Betty!”. Coerenza, per favore.


Hollywood rumors

CSI. Non c’è nulla fa fare, per quanto mi pianga il cuore William Petersen, Grissom, lascia la serie. Nina Tessler, Presidente dellla CBS Entertainment, non ha ancora fatto il nome del sostituto, ma ha fornito qualche indicazione sul personaggio: “Non esordirà come il nuovo capo della squadra, sarà un outsider. Si tratta di un esperto di DNA che ha identificato dei tratti comuni tra i suoi geni e quelli dei serial killer”. No, nonostante questo annuncio CSI non dovrebbe diventare Dexter.

L Word. La stagione conclusiva di L Word andrà in onda negli USA nei primi mesi del 2009, ma non disperate, Ilene Chaiken, creatrice della serie, sta già lavorando a uno spin-off che vedrà protagonista uno dei personaggi.

Dirty Sexy Money. La bellissima Lucy Liu (Charlie’s angels, Chicago, Kill Bill, Ally McBeal) farà ufficialmente parte del cast. La Liu ha affermato di essere stata “una fan della serie sin dall’episodio pilota”.

90210. Nello spin-off di Beverly Hills non poteva mancare il mitico Peach Pit, sebbene con un deciso restyling. Nat smetterà infatti di servire hamburger e patatine e proporrà invece un menù che ricorda molto quello di Starbucks: Cappuccinos, Lattes…

Privileged. CW pubblica il promo di una nuova serie che si annuncia molto interessante. La 23enne Megan Smith ha una laurea a Yale ed è fermamente motivata a conquistare il mondo del giornalismo. Purtroppo le cose non vanno proprio come pensava. Megan lavora come una schiava per uno squallido giornale scandalistico e alla fine viene pure licenziata. Ma è proprio in quel momento che la sua vita giunge a una svolta decisiva. Megan incontra l’imperatrice dei cosmetici, Laurel Limoges, che la assume come tutor delle figlie, due teenager che si preparano a trasformarsi nelle future Paris Hilton.